Da REMdevice arriva una novità d’impatto, nel mondo dei radiocomandi industriali di sicurezza. Si tratta di Mobile, la prima unità ricevente wireless in grado di dialogare con pressoché tutti i sistemi di comunicazione comunemente integrati nei macchinari di concezione e caratteristiche automobilistiche.
Il vantaggio rispetto alle riceventi d’impostazione tradizionale è evidente: un’unica soluzione può coprire con efficacia un’intera gamma di macchine, istruendole via comandi radio.
Alimentata in 12-24 Vdc, l’elettronica al cuore del dispositivo è adatta a comunicare con ogni tipo di strumento che sfrutti una batteria per la ricarica, come camion, cingolati, carrelli, barche, piattaforme e così via.
Caratteristiche fondamentali della ricevente sono le dimensioni contenute, 174 x 189 x 60 mm, e l’alto grado di resistenza – IP 65 – alle intemperie e alla penetrazione di sostanze dannose o caustiche comuni in cantieri e unità produttive, come sabbia, acqua, grassi acidi e oli.
Mobile, inoltre, è una piattaforma di controllo open, concepita per soddisfare le esigenze dei più disparati sistemi di comando: on-off, PWM, CANopen, RS, con controllo data feedback.
Completano il quadro di uno strumento versatile e innovativo antenna integrata e connettore per abilitare l’opzione antenna esterna; full duplex 434-870 Mhz, 418 e 915 Mhz; PL E cat. 4; remote setup; auto reset fuse; cablaggio 48 poli automotive.
La ricevente Mobile può essere utilizzata in abbinamento con tutti i trasmettitori prodotti da REMdevice, delle serie T, Brick, Pail e Genesis. Ciascuno di essi, a propria volta, presenta dimensioni e comandi utili per ogni tipo di applicazione Industriale, marina, forestale, logistica e robotica.
La garanzia anche per questo nuovo prodotto è di 36 mesi, un dato che insieme alla presenza capillare di distributori e manutentori REMdevice in tutti i Continenti assicura lunghissima durata e anni di funzionamento pressoché indisturbato.
L’introduzione della tecnologia Mobile è solo l’ultimo passo di un percorso che REMdevice ha intrapreso, fin dalla fondazione, sulla via dell’evoluzione del radiocomando in termini di robustezza, sicurezza e praticità d’uso, abbattimento dei costi operativi, durata nel tempo e diminuzione delle necessità di manutenzione. La prima e fondamentale tappa ne è stata lo sviluppo dell’esclusivo sistema brevettato di ricarica delle batterie, realizzato con sistema a induzione, che non prevede contatti elettrici né la sostituzione dei pacchi-batterie, eliminando dispersione e vie di accesso all’elettronica interna. L’applicazione è ancor oggi il marchio di fabbrica distintivo dei prodotti REMdevice e la più significativa novità apportata dall’approccio dell’azienda vicentina al mercato di riferimento.
I Radiocomandi REMdevice sono progettati con elettronica a tecnologia digitale su schede modulari di facile sostituzione per abbattere drasticamente i tempi ed i costi di manutenzione. Componenti elettronici di ultima generazione, altamente miniaturizzati e a ridottissimo consumo – tecnologia nano-watt – garantiscono formidabile affidabilità e longevità dei componenti. L’elaborazione e i controlli di sicurezza sono affidati a microprocessori in costante comparazione reciproca, così da conferire al radiocomando requisiti di sicurezza superiori a quanto richiesto dalle normative.
La trasmissione radio è effettuata con circuiti integrati Single Chip e modulazione FM con codifica Manchester, sistema utilizzato nelle comunicazioni satellitari.
Oggi la ricerca portata avanti da RemDevice segna quindi, con Mobile, un ulteriore punto a favore dell’ottimizzazione e razionalizzazione dei processi in molti settori industriali.