Anticipazioni Bauma

Manitowoc balla da sola

aperturaUna partecipazione importante quella di Manitowoc Cranes al Bauma di quest’anno, e non solo per l’ampiezza degli spazi occupati: l’area include infatti gli stand 1201, 1202 e 1302/1, comprensivi di uno spazio espositivo esterno di 3.253 m2. L’evento segna infatti la prima partecipazione dell’azienda ad una fiera internazionale come società indipendente, a seguito della separazione di Manitowoc Cranes e Manitowoc Foodservice da The Manitowoc Company, che avrà luogo nel primo trimestre 2016.

Federico Lovera e lo staff Communication di Manitowoc al pre Bauma
Federico Lovera e lo staff Communication di Manitowoc al pre Bauma

“Questo ci permetterà di essere ancora più focalizzati sul business delle gru e sui nostri clienti., oltre che darci la possibilità  di prendere decisioni indipendenti”, ci ha detto Federico Lovera di Manitowoc Italia durante il pre Bauma

“Ci focalizzeremo sul ritorno dell’investimento quindi sui prodotti che offrono vantaggi per quanto riguarda il valore residuo, i costi di trasporto, la preparazione del cantiere, che offrono performance, portate, lunghezze del braccio superiori,  di qualità e di durata migliorata”.

Un’eccellenza resa possibile anche dall’introduzione del Product Verification Center, in America e in Europa: veri e propri poli tecnologici in cui vengono testati tutti i componenti di fornitori terzi che vengono installati sulle macchine, simulando condizioni estreme di utilizzo (caldo/freddo/cicli di usura/cicli di fatica). Solo i componenti che passano questi rigorosissimi test vengono installati sulle macchine Manitowoc.

 

 

Il sistema CCS
Il sistema CCS

Moltissime le novità in mostra (ma anche molte le sorprese che fino all’ultimo non verranno rilevate). Un comun denominatore di tutti i prodotti  (gru e autogru Manitowoc e gru a torre Potain) è il rivoluzionario sistema operativo CCS (Crane Control System), che offre agli utenti i più elevati livelli di comfort, flessibilità, controllo ergonomico ed una maggiore portata di sollevamento.

Sul fronte prodotti esposti,oltre alla Grove GMK4100L-1 a motore singolo, in grado di trasportare una quantità maggiore di contrappeso, con conseguente incremento della capacità di sollevamento segnaliamo la MDT 389 è la più imponente della nuova linea di gru topless Potain.  La gamma completa comprende i modelli MDT 249, MDT 259, MDT 269, MDT 319 ed MDT 389.

per webCome altre gru topless Potain, la MDT 389 è particolarmente adatta ai cantieri congestionati, dove gli spazi sono ridotti ed è richiesto l’uso di più gru, in quanto il design di questi modelli consente l’utilizzo di diverse macchine anche in aree limitate. Oltre ad offrire un design innovativo e moderno, che consente operazioni ultra veloci di preparazione del terreno ed assemblaggio, la gamma MDT  è imbattibile per quanto concerne le modalità di trasporto. Ad esempio,  il gruppo ralla, e la cabina Ultra View costituiscono un’unica sezione compatta, mentre la controfreccia può essere ripiegata e la piattaforma dell’argano ridimensionata in modo da occupare meno spazio. Come dotazione di serie la MDT 389 è equipaggiata con Manitowoc CraneSTAR, un sistema GSM di trasferimento dati che fornisce informazioni sulla posizione e sull’attività della gru, per agevolare la gestione del parco gru. La gru Potain MDT 389 è disponibile in due versioni, una con capacità massima di 12 t e l’altra con capacità massima di 16 t. Entrambe sono dotate di braccio fino a 75 m; la versione da 12 t è in grado di sollevare 3,4 t di carico in punta al braccio, mentre la versione da 16 t è in grado di sollevare 3,3 t di carico. Al Bauma 2016 verrà esposta la versione da 16 t.

Eric Etchart
Eric Etchart

Per finire, sul fronte delle “poltrone” , segnaliamo che Eric Etchart, dopo 33 anni di servizio in Manitowoc Crane sia in Italia che in Francia, Singapore, Cina e Usa è andato in pensione. E’ stato Presidente e General Manager di Manitowoc tra il 2007 e il 2015 e ora continuerà a svolgere attività di consulenza  al di fuori di Manitowoc Crane e dell’industria del sollevamento, mettendo a frutto i suoi lunghi anni di esperienza e di conoscenza dei mercati globali