Formazione

MAN ACADEMY: formazione per la qualità

Aperturadi Ferdinando Tagliabue

L’affidabilità di un veicoli industriale rappresenta un requisito fondamentale per il successo o meno di un camion e di conseguenza di un marchio.

Ovviamente però anche il veicolo più affidabile ogni tanto deve ricorrere al servizio di assistenza e all’officina, magari anche per un banale controllo di routine. E a quel punto un servizio di assistenza deve essere in grado di rispondere con la massima tempestività e la più assoluta competenza. Alla base di tutto ciò c’è sempre e comunque l’uomo e in questo caso specifico l’uomo in questione è il tecnico di officina, la persona che deve conoscere alla perfezione tutte quelle opportunità che strumenti diagnostici sempre più sofisticati e perfezionati mettono a disposizione per risolvere al meglio e rapidamente ogni problema.
Questa premessa per parlare del nuovo Training Center MAN Academy di Villafranca (nei pressi di Verona) e vicinissimo alla nuova sede italiana della MAN.

Personale ai massimi livelli

PersonaleMAN è da sempre molto attenta alla qualità del proprio servizio di assistenza offerto alla propria clientela. E perché un servizio sia impeccabile è assolutamente necessario che il personale addetto a questo servizio sia ai massimi livelli e quindi costantemente aggiornato attraverso un vasto programma di formazione tecnica come quello previsto da MAN Academy.
Quella di MAN Academy è una struttura appositamente progettata e realizzata per ospitare i corsi di formazione; ha una superficie di circa 800 mq e comprende due aule da 15 posti dedicate ai corsi teorici mentre altri 500 mq sono dedicati alla formazione pratica con adeguati spazi sia per i mezzi sia per le attrezzature didattiche.
SinistraIl nuovo centro di formazione ha di recente ospitato gli esami di certificazione per la qualifica di tecnico “Esperto MAN”. Si è trattato della prima sessione alla quale hanno preso parte 48 partecipanti provenienti da officine di tutta Italia e 5 formatori service di MAN Italia.
Tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità di sostenere una serie di prove sia teoriche sia pratiche, passando quindi da questionari a risposta multipla fino a vere e proprie diagnosi volte a ricercare il guasto sul veicolo.
Per poter accedere all’esame per esperto MAN è però indispensabile aver partecipato ad uno specifico percorso di corsi formativi MAN sui vari sistemi del veicolo, in modo da poter essere in grado di diagnosticare (e lavorare) sulle più disparate problematiche che potrebbero insorgere sull’automezzo.
Secondo Alessio Sani, Direttore AfterSales di MAN Italia, “I risultati emersi dai test hanno dimostrato un eccellente livello di preparazione del personale di assistenza MAN e la quasi totalità dei partecipanti ha superato a pieni voti l’esame. L’obiettivo di MAN Italia è di poter certificare nel breve periodo almeno un addetto presso ogni officina autorizzata presente sul territorio”.
Al termine degli esami, i partecipanti promossi hanno ricevuto il certificato di tecnico “Esperto MAN”.

Efficienza e grandi prestazioni

MotoreL’occasione per la presentazione a livello mondiale è stata l’IAA 2014, degna cornice per il nuovo motore e la nuova ammiraglia. Stiamo palando del TGX D38, il nuovo pesante della Casa del leone dotato di un nuovo 6 cilindri di ben 15,2 litri proposto con tre livelli di potenza di 520 – 560 e 640 CV, quest’ultimo destinato al segmento degli eccezionali (almeno per il momento), un settore in cui MAN vanta una grande tradizione.
Con il TGX D38 MAN ribadisce con forza il concetto di grande efficienza e l’aspetto dei costi totali di possesso appoggiandosi con piena fiducia al nuovo propulsore di punta della gamma Euro6 in grado di sviluppare coppie massime da 2500 a 3000 Nm.
DestraIl nuovo D38, il cui nome completo è in realtà D3876, utilizza la struttura di base ed i resistenti materiali dei collaudatissimi motori D20/D26 come ad esempio la ghisa a grafite vermicolare per il monoblocco e la testa cilindri e la solida geometria di base del motore e dei cuscinetti principali dell’albero motore. Da queste basi i tecnici MAN hanno introdotto soluzioni tecnologiche volte ad accrescere non solo l’affidabilità ma anche l’efficienza in termini di consumi.
Grazie alla sovralimentazione a doppio stadio con turbocompressore e intercooler, il nuovo motore dispone di una considerevole coppia già a bassi regimi. Il sistema di sovralimentazione impiega due turbocompressori di diversa dimensione, disposti in serie; il più piccolo, ad alta pressione, risponde già ai bassi regimi e con l’aumento del regime e del carico viene supportato dal compressore più grande a bassa pressione.
Il motore eroga la sua coppia massima da 930 giri/min a 1.350 giri/min e ciò gli consente una marcia parsimoniosa a bassi regimi con rapporti lunghi in autostrada ma anche di mantenere più a lungo le marce alte nei tratti in salita, senza dover scalare marcia.

Il motore D3876 si avvale di un sistema Common Rail di terza generazione che inietta il carburante nei cilindri con una pressione fino a 2.500 bar, assicurando una polverizzazione più fine del carburante e una configurazione esatta dell’iniezione in ogni fase.

Per il monoblocco e la testa cilindri i tecnici di MAN hanno fatto ricorso alla ghisa a grafite vermicolare, un materiale ultraresistente che, combinato con il design ottimizzato in funzione del peso, ha permesso considerevoli risparmi di peso.

Potenza frenante

TestoPer il D3876 sono disponibili, a scelta, il freno motore EVB (Exhaust Valve Break) o l’ancora più potente Turbo EVB. Come freni continui primari, entrambi mettono a disposizione un’elevata potenza frenante anche a basse velocità di marcia. L’EVB è particolarmente efficace a medi regimi e mette a disposizione la massima potenza frenante di 340 kW a 2.400 giri/min. Con il Turbo EVB, grazie ad una sovralimentazione mirata nel funzionamento del freno motore si ottiene un sensibile incremento della potenza frenante che arriva a 600 kW a 2.400 giri/min. Dal 2015 sarà disponibile per gli eccezionali e successivamente per i veicoli per impieghi normali.
Obiettivo risparmio

Sul TGX D38 viene offerto il tempomat a comando GPS EfficientCruise, sistema che riconosce in anticipo i tratti in salita o in discesa e calcola la velocità più idonea in termini di risparmio di carburante. Il sistema, impostabile dal conducente su quattro livelli in base al traffico, offre un potenziale di risparmio del carburante fino al 6% nel trasporto a lunga distanza.

Il TGX D38 è abbinato al nuovo TipMatic 2 di MAN in tutte le varianti di modello: esso offre le tre nuove funzioni del cambio SpeedShifting, EfficientRoll e IdleSpeedDriving, che rendono il TGX particolarmente efficiente nel funzionamento ad alte prestazioni.

LA GAMMA

BOX 1La varietà di modelli della gamma TGX D38 è lo specchio delle sue molteplici possibilità di impiego, guida a destra o a sinistra, cabine di guida XL, XLX e XXL, numerose configurazioni degli assi come trattori stradali e telai per allestimenti. Per i veicoli destinati al trasporto su lunghe distanze, carri e trattori, è possibile scegliere fra  telai con sospensione 4×2 aria-balestra e sospensioni pneumatiche integrali 4×2. I veicoli a 3 assi in configurazione 6×2, offrono un peso complessivo ammesso maggiore, anche con asse posteriore e anteriore aggiunto. Con la configurazione 6×4 con comando a doppio asse il TGX D38 offre una trazione eccellente per i trattori stradali e i telai di trazione. I veicoli per carichi pesanti a quattro assi con configurazione 8×4/4 sono equipaggiati con due assi posteriori di trasmissione con convertitore coppia-frizione e cambio OD. Nell’ambito della trazione il TGX D38 è un veicolo che si rivela ideale per gli impieghi nel cava-cantiere, legname, smaltimento e macchine gru. Grazie alle prestazioni fornite dal motore, anche nell’impiego intensivo di trazione pesante con la possibilità di lavorare con carichi particolarmente elevati e adeguate velocità, grazie anche alla disponibilità di altezze costruttive da normali a medie e con robusti paraurti in acciaio.  

640 CV PER GLI ECCEZIONALI

BOX 2Nel comparto dei veicoli eccezionali il motore D38 in esecuzione da 640 CV trova nel comparto degli eccezionali un ruolo ideale. Ad esempio il nuovo quattro assi TGX 41.640 8×4/4 di MAN abbina il motore D38 ed il TipMatic 2 di MAN con il convertitore di coppia-frizione d’innesto di serie. Grazie alla coppia di 3.000 Nm è possibile muovere in modo morbido ma efficace anche trasporti da 250 tonnellate. Il convertitore di coppia-frizione d’innesto consente manovre di precisione in passaggi stretti, in salita e con carichi pesanti. Altrettanto destinato per l’impiego nel settore dei carichi eccezionali è il nuovo potente freno motore Turbo EVB: nel funzionamento a freno motore raggiunge una potenza frenante utile costante di 600 kW, e in abbinamento con l’Intarder sul lato del cambio, arriva ad una potenza di frenatura complessiva di 750 kW.  

 

RAFFREDDAMENTO TOP DOWN

RaffreddamemtoNel motore D3876 MAN ha impiegato (per la prima volta in un motore diesel per autocarri) un sistema di raffreddamento in cui l’acqua di raffreddamento viene pompata nel motore dall’alto verso il basso. E’ Il raffreddamento top down, un sistema che privilegia le zone della testa cilindri sottoposte a forti sollecitazioni termiche; iniettori, valvole di scarico e sedi delle valvole vengono raffreddati in modo particolare e quindi protetti dall’usura. Il raffreddamento top down garantisce poi una potenza refrigerante elevata ed uniforme di tutti i cilindri. Un’altra novità sui diesel per autocarri è rappresentata dalle valvole a calotta, la cui costruzione arcuata rinforza ulteriormente le teste delle valvole, impedendo che le valvole di ammissione e di scarico si deformino, a tutto vantaggio della durata della valvola e dell’anello sede valvola. Un’altra caratteristica costruttiva del D38 adottata in funzione della durata riguarda l’inserimento, all’estremità superiore delle canne dei cilindri delle fasce elastiche, soluzione che impedisce il passaggio dei gas di combustione tra pistone e canna riducendo al minimo le incrostazioni indesiderate di olio carbonizzato sulla fascia superiore del pistone, riducendo conseguentemente l’usura delle canne.    

2 Commenti

  1. I am israel

    I am a man truck fan , i so much love the truck because of it abilities, i am also man truck mechanic at my country Nigeria, where i did practical training in man truck workshop for six years, and i also work for a company as man truck mechanic for close to four years, i also work in Libya as man truck mechanic for a year, and now i am in Italy, i would love to attend the MAN ACADEMY, and also work with man truck, to get to the professional level, if you don’t mind.

    thanks .

    • Hallo Israel, I sent your request with your email to the MAN Academy managers.I hope they will answer. Let me know. Thank you

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