Grandi opere

Quante macchine Volvo CE in Sicilia!

Mai viste tante macchine Volvo CE in un cantiere. Siamo andati in Sicilia, sulla nuova SS640 ed ecco cosa abbiamo visto.

Nei dintorni di Caltanissetta sull’ultimo lotto della Strada Statale 640 di Porto Empedocle è attivo un grande cantiere. Obiettivo? Ammodernare e adeguare l’arteria agli standard tecnici attuali.

In tale contesto operano dal 2012, gli uomini e mezzi della ditta Tranchita Sebastiano, specializzata nel settore del movimento terra.

Volvo CE: una scelta motivata

Da sx Sebastiano Tranchita con i figli Giacomo, Carmelo e Daniele;l’operatore Antonino Caruso, lo staff della V&V srl, il venditore Danilo Giuliana, il responsabile commerciale Giovanni Li Causi e il titolare Vincenzo Vultaggio e l’Area manager centro sud di Volvo CE Stefano Verdi

“Quando si è prospettata l’opportunità di eseguire alcuni lavori su questa arteria, dopo un’accurata ricerca e confronto con altri costruttori di macchine movimento terra, abbiamo optato per Volvo CE”, ci ha spiegato Sebastiano Tranchita, titolare dell’azienda.

“Abbiamo fatto un primo acquisto nel 2016, l’escavatore cingolato EC140EL. Le prestazioni delle macchina in cantiere ci hanno indotto a proseguire la collaborazione con Volvo CE tramite il concessionario di zona V&V”, spiega Daniele Tranchita.

Obiettivo puntato sulle macchine

La nostra visita in cantiere ci ha portati ad assistere ad alcune lavorazioni nel costruendo svincolo di Caltanissetta Sud.  L’incarico ricevuto della Empedocle 2, comprendeva consistenti sbancamenti. E la demolizione di manufatti in cemento armato scatolari costruiti a suo tempo per il deflusso delle acque.

Da qui la necessità di acquistare una macchina “fuori sagoma” nella fascia delle 40 tonnellate di peso. Nella fattispecie l’escavatore EC380E. Ideale per ottenere la massima redditività in scavi pesanti e lavori di estrazione.

Il test più impegnativo in assoluto ha visto l’EC380E impiegato nelle operazioni di svuotamento delle vasche col materiale di smarino scavato dalla TBM Barbara.

Un lavoro intenso

Carmelo Tranchita entra nei dettagli: “Equipaggiato con una benna da 3 m³, in 8 mesi la macchina ha lavorato a ciclo continuo per 23 ore al giorno (su 24), su tre turni da 8 ore. L’escavatore ha accumulato ben 3500 ore, caricando fino a 500 mezzi d’opera in 24 ore. Una movimentazione di circa 2,5 mln di metri cubi”.

Un altro mezzo che abbiamo visto in azione è uno dei due cingolati EC220E a carro pesante. Si tratta di una macchina di dimensioni contenute, facile da movimentare anche su carrellone tradizionale.

L’ EC220E essendo più piccolo ed in sagoma si presta meglio al trasporto su rimorchio da un sito all’altro

C’è anche il compatto girosagoma

Abbiamo visto all’opera anche l’escavatore compatto girosagoma ECR58D, equipaggiato con un brillante quattro cilindri Tier Stage IIIB che eroga 50 Cv di potenza. La macchina dà il meglio di sé nell’ambito delle rifiniture di precisione. Operazioni rese possibili  dalle sue ridotte dimensioni con la parte posteriore che ruota all’interno del pattino. Mentre la funzione automatica di marcia a due velocità, lo rende veloce anche negli spostamenti.

Il parco mezzi

Trenta mezzi tra autocarri piccoli e medi, mezzi d’opera e mezzi movimento terra gommati e cingolati. Il marchio Volvo CE (con Volvo Trucks) ha conquistato in poco più di due anni una quota significativa nel parco dell’impresa. Che ora conta  tre escavatori (un EC380E, due EC220E, un EC140EL), due miniescavatori (ECR25D ed ECR58D), due pale gommate (L120H ed L150F), 3 mezzi d’opera FMX a 4 assi. Su cui si alternano le 16 persone in organico alla ditta ennese.

“In questo cantiere abbiamo potuto mettere a confronto gli escavatori Volvo CE con altri presenti nel nostro parco macchine”, puntualizza Giacomo Tranchita. “E abbiamo rilevato come un utilizzo costante e senza eccessi delle macchine faccia registrare consumi contenuti e maggiore produzione”.

Caratteristiche premianti

“Il comune denominatore delle macchine Volvo CE è la sensibilità dell’idraulica, la precisione nei movimenti, la stabilità”, gli fanno eco Carmelo e Daniele. “L’operatore col minimo sforzo riesce a fare di tutto. Da ultimo, ma non meno importante, è da segnalare il comfort generale. Confermato da chi passa ai comandi mesi interi, in ogni condizione climatica, dal giorno alla notte”

“Ci riteniamo soddisfatti oltre che per l’acquisto in sĂ© anche per l’assistenza che ci viene garantita in tempi rapidi per ogni evenienza”, spiega Sebastiano Tranchita.

In tutte le macchine è presente l’oramai celebre “CareTrack”. Che si è rivelato indispensabile per localizzarle e monitorarle quando erano al lavoro tra le colline dell’entroterra. Ma anche nel lotto che abbiamo visitato si è rivelato prezioso, vista la sua lunga estensione (32 km)”.

La parola all’Area Manager

Stefano Verdi

Presente in cantiere anche Stefano Verdi, Area Manager per il Centro-Sud Italia di Volvo CE Italia.

“Siamo soddisfatti di aver raddoppiato la nostra quota di mercato nazionale, ci ha detto. “Per noi la Sicilia, rappresenta sempre un territorio di importanza strategica. Ho conosciuto i signori Tranchita nel 2016 durante un open house della nostra concessionaria in Calabria. Ero al volante di una pala per una dimostrazione in campo, mentre un loro operatore provava l’escavatore EC220E. Appena sceso ha esclamato: questa è una gran macchina! Pochi giorni dopo sono venuto in Sicilia per concludere la trattativa. Mi sorprese il fatto che fossero venuti in un’altra regione per provare le nostre macchine. Oggi sono davvero contento di vedere tutte le nostre macchine al lavoro in questa importante opera”.

di Luca Masaracchio