Demolizione

L’SK400DLC-10 e SK550DLC-10 di Kobelco

L'SK400DLC-10 di Kobelco al lavoroDopo anni di ricerca e sviluppo e riscontri da parte del mercato europeo, Kobelco Construction Machinery Europe B.V. (KCME) ha annunciato il lancio in Europa dei nuovi escavatori da demolizione della Serie 10, i modelli SK400DLC-10 e SK550DLC-10.

Queste macchine impiegano il sistema NEXT utile sia per lavori a grandi altezze che in profondità e offrono una soluzione rapida e sicura per l’aggancio e lo sgancio delle attrezzature oltre ad essere facilmente trasportabili e riducendo quindi i costi di gestione.

Kobelco, già leader in Giappone per le macchine da demolizione, aveva scelto Bauma 2016 per presentare al mercato europeo per la prima volta l’SK400DLC-9 NEXT.

La risposta ottenuta da dealer, clienti e operatori nei successivi 12 mesi, abbinata alla crescente domanda del mercato per le macchine da demolizione, hanno portato a un ulteriore sviluppo delle nuove macchine prima del loro lancio ufficiale.

L’SK400DLC-10 utilizza lo stesso motore Stage IV turbo e lo stesso impianto idraulico dell’SK350LC-10 mentre l’SK550DLC-10 ha il suo predecessore nell’SK500LC-10.

L’utilizzo del sistema NEXT fa sì che queste macchine possano essere utilizzate in differenti applicazioni in cantiere sia per i lavori di demolizione in altezza che di demolizione di fondazioni.

SK400DLC-10 e l’SK550DLC-10 sotto la lente

Sia l’SK400DLC-10 che l’SK550DLC-10 hanno diverse configurazioni del braccio e possono lavorare a un’altezza di circa 24,7 e 27,5 metri rispettivamente. La massima profondità di lavoro dell’SK400DLC-10 è di 6,210 mm, mentre l’SK550DLC-10 può lavorare fino a 6,260 mm sotto il terreno.

L'SK400DLC-10 di KobelcoGli attacchi sul braccio sono rinforzati per aumentare la durata e ridurre lo stress strutturale e sono fati in modo da semplificare il processo di attacco/stacco per ridurre la permanenza in cantiere.

Dal punto di vista della trasportabilità delle macchine, un meccanismo idraulico di estensione/ritrazione riduce l’ampiezza dei cingoli a circa 3 metri, in ottemperanza alle norme vigenti in alcuni Paesi europei, mentre il contrappeso in due parti e non integrato può essere più facilmente separato.

Potenziati confort e sicurezza, la cabina è FOPS Livello II, tiltabile fino a 30 gradi in modo che l’operatore possa mantenere una postura confortevole durante i lavori di demolizione in altezza. Entrambe le macchine sono dotate di telecamere anteriori e posteriori, una serie di altoparlanti e luci LED per aumentare la visibilità in cantiere.

Peter Stuijit, Product Marketing Manager di Kobelco ha così commentato l’introduzione delle nuove macchine: “Siamo lieti di poter lanciare questi due nuovi prodotti in Europa dopo anni di ricerca. Kobelco già gode di un’ottima reputazione in Giappone per le macchine da demolizione e ora è arrivato il momento di dimostrare ai nostri clienti europei cosa sappiamo fare per questo segmento. Con il sistema NEXT le attrezzature possono essere cambiate in circa 30 minuti e la macchina può essere trasportata facilmente su un rimorchio standard, mentre  componenti sono stati rinforzati per aumentarne la durata”.