Cambiamenti operativi

JLG chiude 3 stabilimenti. Non è un bel segno.

per-webJLG Industries, Inc., società del gruppo Oshkosh Corporation [NYSE:OSK] e leader globale nella produzione di piattaforme aeree e sollevatori telescopici, ha presentato al consiglio aziendale di Maasmechelen in Belgio un progetto di chiusura delle sue strutture produttive e di Ispezione Preventiva alla Consegna (Pre-Delivery Inspection, PDI), e ai rappresentanti dei lavoratori nel Regno Unito per il centro ingegneristico a Bruntingthorpe. Anche le linee di produzione nello stabilimento della società a Orrville in Ohio verranno interrotte.

Frank Nerenhausen
Frank Nerenhausen

“Come parte della nostra strategia di semplificazione, abbiamo valutato la nostra presenza produttiva globale e la nostra offerta di prodotti per garantire che le nostre operazioni e il nostro portafoglio aziendale continuino a restare competitivi per rispondere alle richieste di mercato presenti e future,” ha affermato Frank Nerenhausen, Vice Presidente Esecutivo Oshkosh e Presidente della Divisione Attrezzature di Accesso Aereo.  “Queste azioni pianificate ci permettono di migliorare le prestazioni per mantenere la nostra posizione di leader nella fornitura di attrezzature di accesso aereo in tutto il mondo.”

Per ottimizzare il portafoglio aziendale dei prodotti, JLG progetta di ridurre la sua offerta di sollevatori telescopici nell’EMEA. Lo scopo è di continuare a produrre per questa area una gamma limitata di sollevatori telescopici nel suo stabilimento di Medias in Romania. I modelli fuori produzione continueranno a ricevere l’assistenza tecnica dalla divisione postvendita di JLG per un minimo di 10 anni.

Come risultato della riduzione della gamma di sollevatori telescopici, JLG EMEA necessiterà di minore supporto tecnico dal centro ingegneristico situato a Bruntingthorpe nel Regno Unito. Di conseguenza vi è l’intenzione di chiudere questa sede. Un piccolo gruppo di dipendenti verrà mantenuto nell’area di Bruntingthorpe o in Europa.

Le attuali attività di Ispezione Preventiva alla Consegna (PDI ) a Maasmechelen verranno semplificate e distribuite tra le rimanenti strutture JLG e/o esternalizzate per migliorare il rendimento operativo. Un piccolo gruppo di dipendenti non addetti alla produzione verrà mantenuto nell’area di Maasmechelen.

testoInoltre, la società chiuderà le sue linee di assemblaggio dei sollevatori telescopici situate a Orrville in Ohio, trasferendo tutta la produzione del Nord America nelle sue sedi in Pennsylvania. L’attuale offerta di sollevatori telescopici JLG nel Nord America rimarrà invariata. I servizi ingegneristici a Orrville continueranno con le normali attività.

I cambiamenti qui proposti potrebbero interessare fino a 525 lavoratori. JLG anticipa che le attività produttive a Orrville e Maasmechelen dovrebbero cessare entro il 30 settembre 2017. Si intende chiudere la struttura di Ispezione Preventiva alla Consegna (PDI) di Maasmechelen entro 12-18 mesi, mentre la data di chiusura a Bruntingthorpe sarà definita una volta completati i colloqui con i rappresentanti dei lavoratori.

Che aggiungere a questo comunicato?  L’EMEA, in éra protezionismo trumpiano, non riveste più alcuna importanza strategica per JLG? Il mercato per questo prodotto in Europa è arrivato a una saturazione? Quali conseguenze avrà questa decisione presa oltreoceano presso gli utilizzatori europei? Restiamo in attesa di ulteriori notizie. Ma questo non è per niente un bel segno.