di Marta Carloni
Niederstätter ha dotato il rifugio Bolzano sullo Sciliar di un nuovo generatore di corrente Atlas Copco QAS60 con potenza di 48 kW. Un «cantiere» a quasi 2.500 m, spettacolare nelle sue fasi di trasporto (in elicottero) e che ha evidenziato le capacità operative della struttura altoatesina
Per Niederstätter il servizio è una cosa seria. Significa seguire il cliente in tutte le esigenze, mettere a disposizione prodotti di elevata qualità e assicurare un’assistenza impeccabile, a partire dalle fasi di montaggio. Da questi presupposti è nata la recente fornitura di un generatore Atlas Copco che andrà a erogare energia elettrica al rifugio Bolzano tra le montagne dello Sciliar.
Un «cantiere» particolare
Decisamente insolita la location per il nuovo generatore Atlas Copco QAS60. Siamo sullo Sciliar, a 2.457 m di quota, presso il rifugio CAI Bolzano. «Il trasporto – precisa Leonhard Kofler direttore commerciale Niederstätter – è stato eseguito in elicottero. Per compiere il viaggio, i tecnici responsabili Karl e Christian hanno dovuto dividere e assicurare in diversi parti il generatore (il cui peso ammonta 1,7 t) in modo che il peso non superasse gli 800 kg previsti per ogni singolo viaggio. Dopo di che hanno provveduto a installare il generatore in uno spazio estremamente ridotto, in un edificio adiacente al rifugio che ora ha a disposizione 48 kW di potenza 24 ore su 24, grazie a un motore turbo che lavora in modo economico, in rapporto alle prestazione erogate, e con un inquinamento acustico decisamente contenuto. Un aspetto da non sottovalutare a queste quote, dove il silenzio gioca un ruolo determinante. Nessun problema neppure sotto l’aspetto manutentivo. Il QAS60 necessita di interventi solo dopo lunghi intervalli di tempo e saremo sempre noi a occuparcene».
Il generatore QAS60
Basta scorrere la componentistica del generatore Atlas Copco per comprendere di essere di fronte a una macchina assolutamente affidabile, in grado di soddisfare una vasta gamma di applicazione e anche particolarmente robusta. Il motore è un quattro cilindri Perkins 1104D-44TG3 con potenza nominale di 56 kW a 1.500 giri/min. e 61 kW a 1.800 giri/min. Mentre l’alternatore è un Leroy-Somer LSA42.3 L9, un marchio che non ha certo bisogno di presentazioni. Tra le caratteristiche standard da evidenziare: il pannello strumenti digitale Qc1002 con protezione sovratensione/sottotensione, il differenziale con asta di terra, la morsettiera, l’interruttore magnetotermico 4 poli, l’insonorizzazione in acciaio zincato, il golfare di sollevamento in sagoma nel baricentro, il filtro dell’aria a due stadi per ambienti polverosi con cartuccia di sicurezza (certo non indispensabile ai quasi 2.500 m del rifugio Bolzano) e il sistema di filtrazione carburante a due stadi con separazione dell’acqua
Niederstätter è attiva dal 1974 nel settore delle forniture a servizio dell’edilizia. Il suo parco nolo comprende gru edili, miniescavatori, piastre vibranti, vibrocostipatori, container, generatori e compressori, pale gommate, rulli, moduli prefabbricati, sollevatori telescopici, tagliasfalto, carrelli elevatori, pompe, skid loader e molteplici altre attrezzature. In un contesto così ampio e strutturato, la competenza nella consulenza è parte integrante del servizio, con i tecnici specializzati Niederstätter sempre pronti a offrire il miglior supporto per l’uso ottimale delle macchine operatrici. Niederstätter si occupa anche di vendita e assistenza tecnica in cantiere. Da oltre 30 anni la società collabora con Atlas Copco e attualmente il parco macchine altoatesino comprende circa 150 unità tra generatori, compressori e demolitori idraulici Atlas Copco. «Ci forniscono macchinari molto affidabili, di lunga durata e con elevato valore di rivendita». Queste le parole di Leonhard Kofler direttore commerciale Niederstätter che continua: «è un marchio di successo, conosciuto in tutto il mondo che, tra l’altro, offre disponibilità e consegna dei ricambi entro le 24 ore».
