Dumper articolati

Dumper articolato Volvo: 50 anni di successi

FridayStory2016_February13_1Anno importante il 1966: primo atterraggio sulla luna del sovietico Luna ), inizio della rivoluzione culturale in Cina, vittoria degli UK nella World Cup ed espulsione dei mitici Rolling Stones da 14 hotel di New York.  Con eventi simili, è logico che il lancio del DR631, soprannominato “Gravel Charlie” passasse quasi inosservato.

Eppure quella macchina ha segnato la storia del trasporto e scarico di materiali su terreni difficili, fangosi, scivolosi, impervi. E la società che l’ha lanciato nell’ormai lontano 1966, Volvo Construction Equipment (Volvo CE) è ancora leader di mercato.

In pratica si trattava di un’evoluzione di un trattore agricolo (che all’epoca Volvo produceva), con appena 10 ton di capacità di carico, ma è stata una pietra miliare nella storia delle macchine di questa tipologia.  Sorprendentemente forte, non ebbe inizialmente una grande popolarità e ne furono venduti solo pochi esemplari in Svezia. Ma quel “concept” che aveva in sé i semi dell’innovazione tecnologica,  era destinato al successo: un anno dopo il suo lancio, nel 1967, Volvo presentò il DR860, il primo dumper articolato che consentiva al materiale caricato di rimanere imperturbabile al suo posto nel cassone anche in presenza di forti asperità del terreno. Il primo dumper con motore turbo, il DR860T, arrivò nel 1970 e nel 1979 venne lanciato il 5350: a 50 Km/h l'”Off-road Express” con  trasmissione automatica e sospensioni dell’assale anteriore offriva una migliore trazione grazie il sistema a sei ruote motrici.

FridayStory2016_February13_2L’A20 fu lanciato nel 1986, con un motore da 200 hp e capacità di carico di 20 ton che nel 1987 diventarono 35  con l’A35 che montava anche un  retarder per ridurre l’usura dei freni di servizio.

Nel 1993 viene introdotta la Serie C, con motore a basse emissioni e trasmissione completamente automatica. I modelli da 40 ton sono lanciati alla metà degli anni ’90: l’A40 è equipaggiato con un potente motore da 400 hp e monta freni a disco raffreddati ad olio.

FridayStory2016_February13_3Più grandi, più forti, più grintosi, più affidabili (e più economici), più sostenibili per l’ambiente e confortevoli per l’operatore: i dumper della Serie D sono stati introdotti nel 2000 e continuano ad essere un bestseller. Dalle 24 alel 37 ton, tuti i modelli (A25D, A25D 4×4, A30D, A35D e A40D,  fanno per la prima volta uso di diagnostica elettronica  e si avvalgono del Controllo Automatico della Trazione (ATC).

Edizione speciale in livrea blu per il 50.000 dumper  Volvo nel 2006
Edizione speciale in livrea blu per il 50.000 dumper Volvo nel 2006

Nel 2007  Volvo introduce la sospensione idraulica, nel 2010 arriva la Serie F (Stage IIIB) che offre il Care Track (sistema telematico per il controllo a distanza delle funzioni della macchina) come standard. Nel 2014 viene lanciata la Serie G (Stage IV/Tier 4 Final) , con sistema di pesatura a bordo.
La Serie H che viene lanciata nel 2016 è il culmine di 50 anni di successi e con la capacità di 60 ton del top di gamma A60H  (+40% rispetto all’A40) si appresta ad entrare nel Guinness dei primati. Si propone anche come una valida alternativa ai dumper rigidi , offrendo un’ottima stabilità, confort, alta velocità

La sfida continua, quindi. Ma bisognerà aspettare il 12 aprile prossimo quando, al Bauma,  il più grande dumper articolato mai prodotto toglierà i veli e si mostrerà il tutto il suo splendore…..