di Claudio Guastoni
Affidabilità, potenza, alte prestazioni e consumi limitati. Il nuovo escavatore idraulico Cat 313F L GC, allestito ad hoc e con le dotazioni utili, mantiene intatta la qualità del celebre marchio “bicolore” e del supporto tecnico CGT.
Da tempo CGT, storico dealer Caterpillar, desiderava che la casa madre affiancasse ai modelli allestiti al “top”, anche una linea di macchine che, senza sacrificare qualità, prestazioni e affidabilità tipiche del DNA Cat®, andasse incontro alle esigenze dei clienti che avrebbero fatto a meno di alcune dotazioni per loro poco importanti. Quest’anno, le richieste di molti Clienti e di CGT hanno trovato una risposta nel nuovo 313F GC, presentato ufficialmente a Marzo. Ci siamo recati a Sorbo San Basile (CZ) dove ha sede l’impresa Lubello Massimo, che dal 1997 si occupa di lavori edili, la prima in Italia ad acquistare un 313F L GC lo scorso Aprile: era inevitabile raccogliere le impressioni del suo titolare e dell’operatore riguardo questa scelta. Uno specialista di prodotto CGT invece, ci ha spiegato i motivi per cui Caterpillar ha puntato su questo nuovo prodotto, a quale fascia di clienti è destinato, e le differenze tra questo escavatore e altri modelli non solo della concorrenza, ma anche della stessa casa madre.
“Linea” strategica
Tutti i modelli Cat® commercializzati da CGT, da sempre sono full optional e con contenuti tecnologici di ogni tipo, dedicati prevalentemente a clienti che, per interventi particolari o per aumentare la produttività, li utilizzano tutto il giorno con continuità e in modo intensivo cambiando spesso attrezzature e sfruttandoli il più possibile per evitare costosi fermi macchina. Da alcune analisi però, risulta che la percentuale di clienti che utilizzano gli escavatori 8 ore al giorno è fortemente diminuita per l’attuale situazione di mercato: da 8 ore si è ridotta a 4, per un totale di circa 800-1000 ore annuali. Per questo motivo Cat® ha progettato e realizzato un escavatore qualitativamente uguale agli altri suoi prodotti e in grado di distinguersi dalle macchine della concorrenza, ma con contenuti tecnologici, impianti e accessori su misura per chi ne fa un uso meno intensivo. I clienti che desiderano una macchina con le performance, ad esempio, di un 312, ma non hanno necessità della tecnologia e degli accessori di cui quel modello dispone, possono acquistare il 313 sicuri di avere una macchina con le stesse caratteristiche funzionali e prestazioni (ma meno consumi), e a un costo più contenuto. Di questa nuova linea, denominata GC, Cat® ha iniziato a proporre sul mercato il 313F, strategico per piccole e grandi imprese, ma in futuro prevede di ampliare la gamma a pale ed escavatori più grossi.
Primo in Italia
Massimo Lubello, titolare dell’omonima azienda, ci conferma che l’acquisto del 313F L GC gli è stato consigliato da CGT in quanto adatto alle sue esigenze di lavoro. L’impresa si occupa principalmente di lavori edili ma, per aumentare la versatilità, anche di scavi, strade e lavori agricoli. “Soprattutto in questo periodo in cui il lavoro scarseggia”, spiega Lubello, “ci capita di usare questo escavatore 1 o 2 volte la settimana, o solo un paio d’ore al giorno, quindi non avrebbe avuto senso comprare un nuovo 312 con tanti accessori, poiché ci occorreva esclusivamente forza, versatilità, e potenza di strappo”. Primo esemplare ad aver toccato il suolo nazionale, il 313F L GC è stato acquistato da Lubello nel mese di Aprile e al momento ha al suo attivo ancora poche ore di lavoro; ma il parco macchine dell’impresa include anche un escavatore Cat 301.7 CR (a raggio compatto) da 18 q, e un 301.8 da 15 q. “Da sempre utilizzo macchine Cat®”, sottolinea Lubello, “che oltre a garantirmi la qualità hanno il vantaggio di mantenere, rispetto ad altri marchi, un valore dell’usato più elevato, e ciò si è verificato quando ho dato in permuta il 312C”. Non va poi trascurato l’ottimo rapporto tra il cliente, CGT e il Concessionario The Cat® Rental Store, Over Calabra, che lo segue per le macchine compatte. Anche Daniele Gualtieri, operatore dell’impresa alla guida del nuovo mezzo, considera il 313F L GC un’ottima macchina, e nonostante le poche ore di lavoro ne ha scoperto tante qualità. “Ho notato da subito che è dotata di un apparato idraulico molto sensibile”, dice Gualtieri, “ così come che la forza è migliore rispetto al 312C che avevamo, la cabina è confortevole, ha semplici comandi, il monitor ha tutto sotto controllo e i punti di manutenzione sono facilmente raggiungibili”.
Confronto vincente
Come ci illustra lo specialista di prodotto CGT, il 313F L GC è costruito con i medesimi standard di qualità degli altri escavatori Cat® e offre almeno le stesse funzionalità dei marchi concorrenti nella sua classe di dimensioni. È ideale per lavori di scavo, carico, livellamento, frantumazione con martello, movimentazione e smistamento che porta a termine con un’ottima efficienza di combustibile. Inoltre, è facile da utilizzare, da trasportare, da manutenere, e soprattutto è supportato dall’assistenza al prodotto di CGT e Caterpillar. Prima di acquistare il nuovo modello da Caterpillar per poi commercializzarlo tra i clienti, CGT ha voluto provarlo con un suo esperto tecnico, e durante un test a Malaga, il 313F L GC è stato confrontato non solo con una macchina della concorrenza ma anche con un Cat® 312E: ne sono emersi risultati davvero performanti. Principali elementi su cui soffermarsi riguardano l’estetica, il motore, il sistema idraulico, la cabina e il carro.
Al primo colpo d’occhio la macchina ci piace, e a quanto pare si è fatta notare anche in Spagna da clienti e addetti ai lavori soprattutto perché non ha cofanature e torretta alte come altri modelli. In effetti, in base alle nuove norme, i nuovi modelli di motori Stage IIIB richiedono più spazio nel vano motore per l’aggiunta della marmitta catalitica e dei bruciatori, risultando più alte, ma non questa macchina, che grazie al motore con un numero di Kilowatt (inferiore ai 56) che non richiede la rigenerazione, ha consentito di migliorare la visibilità posteriore. “Il 313F L GC”, spiega lo specialista di prodotto, “è anche facile da utilizzare, confortevole e pratico per mantenere alta la produttività durante il lavoro”. La cabina con struttura ROPS garantisce sicurezza ma anche comfort all’operatore grazie a particolari supporti viscosi e allo speciale rivestimento del tetto che riduce vibrazioni e rumori. Restano i vantaggi del 312 nella gestione delle attrezzature, sino a dieci, che può essere fatta sempre da un monitor funzionale e intuitivo: da questo, l’operatore gestisce e reimposta le attrezzature da utilizzare e la relativa portata dell’olio mentre, come in tutte le macchine della concorrenza, la pressione è regolata agendo manualmente sul manometro. Le console a joystick sono regolabili per migliorare comfort e produttività per tutta la giornata, e l’ampio vetro offre un’ottima visuale anteriore e sui lati, mentre il profilo basso del motore concede eccellente visibilità sul retro.
Meno elettronica, più prestazioni
Fiore all’occhiello del 313F L GC è l’impianto idraulico estremamente semplice, affidabile e dotato di pompa singola con rilevamento del carico e valvola di controllo che calcolano il flusso idraulico richiesto per soddisfare le esigenze del lavoro giornaliero in modo rapido ed efficiente. Per economizzare sui costi, ma al tempo stesso avere un impianto efficace, è stato utilizzato il sistema a pompa unica e valvole meccaniche anziché elettriche, che rendono le performance della macchina paragonabili a quelle del 312 a livello di produttività e di movimenti. “L’assenza del limitatore di flusso”, precisa lo specialista di prodotto, “rende il 313F L GC molto più potente rispetto al 312 C, pronto a dare il massimo delle prestazioni”. Come per tutti gli escavatori Cat, anche qui i componenti idraulici sono vicini tra loro per ridurre al minimo la lunghezza delle tubazioni idrauliche, e un numero di componenti minore significa meno manutenzione e costi di proprietà e di esercizio ridotti.
Il 313F L GC monta un motore Cat C3.4B da 54 kW, potente ma economico, conforme agli standard Stage IIIB (lo Stage IV è previsto solo per i motori oltre i 56 kW) ed è equipaggiato con componenti collaudati per gestire l’elettronica, il combustibile, l’aria e il post-trattamento. “Sono tecnologie vantaggiose in termini di produttività, efficienza del combustibile, affidabilità e durata, specifica lo specialista di prodotto, che determinano alte prestazioni per varie applicazioni, tempi di utilizzo ottimizzati e costi ridotti con assistenza fornita dalla rete di dealer Cat, oltre a un impatto minimo dei sistemi di emissioni, e ad una maggiore economia dei consumi di combustibile mantenendo un’ottima potenza”. I consumi sono molto contenuti (in modalità ECO sono quasi gli stessi del 312, quindi inferiori rispetto al 312® in modalità normale). La quantità di combustibile usata è gestibile dall’operatore: il sistema “one touch” consente infatti di ridurre il regime del motore quando la macchina non è al lavoro, e il motore si spegne dopo che è stato lasciato al minimo per un intervallo di tempo impostato, per risparmiare combustibile, ridurre le emissioni ed estendere gli intervalli di manutenzione.
Un solido e sicuro compagno di lavoro
Ideale per lavori a distanze ravvicinate e con sbraccio, il 313F L GC, che mantiene bracci e leverismi identici al 312, è costruito con strutture robuste per affrontare anche applicazioni impegnative. “Il telaio superiore”, fa notare lo specialista di prodotto, “è dotato di speciali montanti realizzati per sostenere la cabina negli impieghi gravosi, mentre il telaio inferiore è rinforzato per migliorare affidabilità e durata dei componenti”.
Il carro, lo stesso del 312 a eccezione del rullo superiore che è singolo, funziona bene in varie condizioni di lavoro, e i vari componenti (pattini dei cingoli, articolazioni, rulli, ecc.) sono in acciaio ad alta resistenza alla trazione. Il contrappeso da 2,45 t si abbina all’aspetto slanciato della macchina e offre il giusto bilanciamento per ogni esigenza di lavoro. Entrando nel dettaglio tecnico, lo specialista di prodotto ci fa notare che “bracci e avambracci Cat® sono realizzati con rinforzi interni per una maggior durata, e sono controllati con ultrasuoni per garantire la qualità e l’affidabilità delle saldature”. L’attacco rapido Cat® permette di cambiare rapidamente le attrezzature e passare da un lavoro all’altro. Caterpillar poi è sempre molto attenta alla sicurezza: ne è prova, ad esempio, la telecamera posteriore, così come l’accessibilità da terra a tutti i punti di manutenzione e controllo.
A conti fatti
Pur avendo, rispetto al 312, un motore con potenze differenti, il 313F L GC mantiene caratteristiche di lavoro, di scavo, e di forza del braccio molto simili. E considerando che i due escavatori hanno impianti idraulici differenti, ciò costituisce un grande risultato che pone il 313F ai vertici delle prestazioni tra le macchine della sua categoria. Con gli stessi raggi di lavoro, la stessa benna, stessa coppia di rotazione e simili capacità di sollevamento, i dati del 313 sono paragonabili a quelli del 312, al punto che sembra quasi di avere a che fare con la stessa macchina. Il 313F L GC è un escavatore semplice, compatto e di facile manutenzione. L’operatore può accedere in modo pratico e sicuro da terra alla maggior parte dei componenti soggetti a manutenzione ordinaria, come i rubinetti dei liquidi e i punti di ingrassaggio. Gli ampi sportelli di servizio offrono un eccellente accesso al radiatore, alla pompa, al filtro dell’aria e ai vani motore, e si bloccano in posizione per facilitare gli interventi. Con apposite demo, CGT si sta muovendo sul territorio per far conoscere il 313F L GC al pubblico. “Abbiamo iniziato portando il 313F in tre eventi organizzati in provincia di Alessandria, Milano e Vicenza da Sitech, dealer Trimble per l’Italia, e poi presentandolo il 6 giugno nella filiale di Catania”, conclude lo specialista di prodotto, “e continueremo con prove mirate per accontentare i clienti che desiderano conoscere più a fondo questo modello ”.
