Jetgrouting

DAT instruments: tecnologie in evoluzione

per-webdi Francesco Prina

I datalogger DAT instruments hanno contribuito alla costruzione di una diga per alimentare una centrale elettrica a Brezice, in Slovenia.

A Brežice, una città della Slovenia orientale abbiamo visitato un interessante cantiere volto alla costruzione di una diga.  I lavori di fondazione sono stati demandati ad alcune perforatrici Casagrande C6 che hanno eseguito pali jetgrouting monofluido che, affiancati e sormontati, hanno creato il cutoff della diga.

In questo contesto il cutoff è di vitale importanza per la durata della diga nel tempo. Evitando infiltrazioni di acqua al di sotto della stessa, si impediscono, infatti, pericolose asportazioni di materiale. Il tutto si basa su un presupposto fondamentale: l’omogeneità dei pali e la loro verticalità.

 Sensore di inclinazione JET INLC XY

Sensore di inclinazione JET INLC XY

“L’inclinometro posto sul mast – ci spiega Daniele Dal Boni, tecnico installatore di DAT instruments – aiuta l’operatore nel posizionamento della macchina, gli fa risparmiare tempo e garantisce che, durante l’esecuzione del foro e del getto, non ci siano variazioni di inclinazione. Queste spesso sono dovute a eccessi di spinta durante la fase di perforazione o, durante l’esecuzione del palo, al terreno che si chiude sull’asta oppure sono imputabili a rigonfiamenti. Inoltre la programmazione dei parametri di step tramite il nostro datalogger JET 4000 AME / J – MDJ garantisce la ripetibilità degli stessi e si evitano interruzioni del palo causate da cali di pressione o di portata del cemento, che possono dipendere da errori o guasti nella stazione di pompaggio”.

Sensore di profondità JET DEPTH
Sensore di profondità JET DEPTH

E non è tutto. La misura del cemento iniettato, oltre a garantire la corretta esecuzione del palo, è di grande aiuto per la contabilizzazione dei consumi, che possono essere sempre tenuti sotto controllo. Inoltre i report finali evidenziano i tempi di lavoro delle singole fasi e gli eventuali tempi morti. Grazie al datalogger e ai sensori DAT instruments è agevole, quindi, riuscire a giustificare la produzione giornaliera andando oltre il mero conteggio dei pali.

Il sistema, oltre a essere di grande aiuto per l’operatore e per l’impresa che realizza il lavoro, è una sicurezza anche per il committente. Il datalogger non fa perdere tempo neppure in fase di installazione.

E per quanto concerne l’assistenza tecnica? Nessun problema neppure sotto questo profilo. In alcune occasioni, durante i cantieri che si prolungano nel tempo, può infatti capitare che la direzione lavori richieda un semplice intervento per la verifica dello stato dei sensori e del cablaggio. In questi casi i tecnici DAT instruments si recano in cantiere e, fatte le doverose verifiche, rilasciano il certificato di taratura. Anche il service di routine è seguito dal personale DAT instruments direttamente dalla sede in provincia di Varese attraverso telefono, skype ed e-mail.

Il datalogger JET 4000 AME / J – MDJ consente di visualizzare, direttamente sul monitor, i valori istantanei e medi, i grafici in funzione della profondità e i rapporti riassuntivi. Lo strumento prevede l’avviamento automatico della sonda all’inizio della registrazione, il blocco automatico al raggiungimento della profondità impostata e la gestione automatica del tempo di step di risalita dell’asta, nonché la gestione opzionale della velocità di rotazione e della risalita dell’asta in modo continuo. In opzione è possibile avere il riconoscimento automatico del cambio asta. In estrema sintesi, tramite i sensori è possibile misurare e registrare i seguenti parametri: profondità del foro (JET DEPTH), forza di spinta dell’asta (JET FORCE), velocità di traslazione dell’asta (JET DEPTH), coppia di rotazione dell’asta (JET TORQ), velocità di rotazione dell’asta (JET ROT), inclinazione del mast lungo gli assi X e Y (JET INCL XY), pressione e portata del cemento, pressione e portata dell’acqua, pressione dell’aria, tempo di step di risalita dell’asta, lunghezza della colonna iniettata, data e ora di inizio e fine lavoro e durata del lavoro.

Una tecnologia assolutamente affidabile e di lunga durata (in giro per il mondo sono parecchi i datalogger DAT instruments con oltre 10 anni di vita), ma in continua evoluzione. La società italiana ha recentemente lanciato sul mercato il nuovo software, denominato Easy DAT, che è andato a sostituire il JET S 104. Il nuovo software integra le lavorazioni di tutti i datalogger DAT instruments ed compatibile anche con Windows 10.