Escavatori tralicciati

Bauer: il nuovo escavatore tralicciato MC96

Presentato in anteprima al recente Geofluid di Piacenza, l’MC96 è una macchina che assicura prestazioni al top e un’incredibile versatilità di applicazioni. Due i modelli presenti nella flotta noleggio di Bauer Macchine Italia a disposizione degli operatori del settore.

Protagonista in fiera

Il team Bauer a Geofluid

A Geofluid  l’escavatore tralicciato per lavori di fondazione Bauer MC96 ha catalizzato lo sguardo e l’attenzione dei tanti visitatori dell’esposizione piacentina. Lo abbiamo visto equipaggiato con una benna meccanica per la realizzazione di diaframmi da 1.500 mm di spessore fino alla profondità di 55 m. Con la possibilità di aumentarla in base alle specifiche richieste di cantiere. Ma l’escavatore tralicciato Bauer MC96 è una macchina estremamente poliedrica, pensata per molteplici lavori di fondazione. Ha infatti caratteristiche uniche, una proverbiale solidità e robustezza di tutti i macchinari Bauer e presta la massima attenzione per tutti gli aspetti legati alla sicurezza.

Con due argani “free fall” a caduta libera da 35 t ciascuno, l’MC96 permette infatti un tiro di 130 t.  Grazie al circuito idraulico studiato e realizzato per ben 19 diverse applicazioni, ne garantisce la massima fruibilità per qualsiasi azienda di fondazione. La flessibilità dell’MC96 spazia dai diaframmi a benna o fresa all’utilizzo come battipalo. Dalla realizzazione di pali di grande diametro alla vibrocompattazione e vibroflottazione. Dal fly drill alla compattazione dinamica, senza dimenticare le opere di sollevamento, CSM, dragaggi, e via di questo passo. E se non bastasse, equipaggiato con il sistema jack-up, grazie alla comodità di smontaggio dei tralicci e dei cingoli l’MC96 è anche di facile trasportabilità.

Sicurezza in primo piano

L’escavatore Bauer è stato concepito anche per garantire i massimi livelli di sicurezza. Che vanno dalle tante soluzioni intelligenti pensate per il montaggio e lo smontaggio ai bassissimi livelli di emissione sonora. Caratteristiche che ne permettono l’utilizzo anche negli ambienti urbani.

 

La macchina è inoltre equipaggiata con un sistema di raffreddamento e ventilazione intelligente e variabile. La modalità “Smart Eco” del motore diesel regola i giri del propulsore in base all’effettiva necessità delle pompe idrauliche e dei circuiti chiusi degli argani principali. E permette così un efficiente recupero dell’energia idraulica in tutte le circostanze operative. Un insieme di  soluzioni ecologiche e intelligenti che prende il nome di “EEP” Energy-Efficiency-Package, il pacchetto di efficienza energetica che garantisce un elevato risparmio nei consumi.

Le applicazioni principali

  • Per idrofresa BC35 e BC40, spessore di scavo da 640 mm a 1.800 mm, profondità di scavo fino a 120 m con sistema di rotazione e sistema di gestione delle manichette HDS (Hose Drum System), oppure fino a 69 m con HTS (Hose Tensioning System)
  • Per sollevamento con lunghezza braccio massima di 45,4m, sollevamento massimo 130 ton
  • Per pali rivestiti con morsa giracolonna con coppia fino a 11.000 kNm (1.100 ton/m) fino a 3.000 mm di diametro e 120 m di profondità
  • Per vibroflottazione con uno o due aghi vibranti in contemporanea, entrambi gestiti con la potenza idraulica della macchina base, zona di compattazione da 2,5 a 5 m di diametro
  • Per diaframmi a benna idraulica fino alla profondità di 80 m con sistema HDSG (Hose Drum System Grab)
  • Per compattazione dinamica, con peso da 20 t, altezza di caduta 20 m e braccio da 33,4 m
  • Per l’infissione di pali vibrati e palancole.

Già al lavoro

Notevoli le possibilità di utilizzo dell’MC96 nei cantieri italiani. Dove spicca certamente l’applicazione con idrofresa, con benna meccanica o idraulica. L’uso della macchina per le operazioni di sollevamento e quello per l’infissione di pali vibrati e palancole. Al momento i due MC 96 del parco noleggio di Bauer Macchine Italia sono entrambi impegnati in cantiere: una macchina viene utilizzata per lavori di sollevamento, mentre la seconda è impiegata per lo scavo di diaframmi con benna meccanica.