Partnership

Access Hire Middle East e JLG insieme

 

Da sx Ian Hume (Direttore vendite di JLG Middle East), John Jones (CEO di Access Group Australia), Robert Carson (Direttore generale di Access Hire Middle East), Nat Harrison (CFO di Access Group Australia), Khurram Shazhad e Andrew Youssef (responsabili vendite di JLG Middle East)

Access Hire Middle East, società interamente controllata dell’Access Group Australia (AGA), ha appena ricevuto da JLG 73 sollevatori. Ed è in attesa degli ulteriori 34 ordinati, da destinare al noleggio presso la sua sede di Dubai.

Con la creazione di Access Hire Middle East e l’acquisizione di 5000 macchine, Access Group Australia è di recente approdata in Medio Oriente. Dove conta di fornire prodotti e servizi ad appalti di grande portata nel settore edilizio. Lo scorso maggio, la società ha anche annunciato di volere investire più di 500 milioni di dollari nello sviluppo della sua controllata mediorientale.

Un partner strategico

“Access Hire Middle East considera JLG un partner strategico consolidato, oltre che uno dei suoi fornitori più fidati”, riferisce John Jones, CEO di Access Group Australia. “La qualità dei suoi prodotti è arrivata oggi al più alto livello di sicurezza e affidabilità mai raggiunto. È il risultato di anni di lavoro appassionato e impegnato nell’assicurare una sostenibilità eccezionale dei prodotti fino a dieci/quindici anni”.

Sempre secondo Jones, “Il fattore cruciale di ogni apparecchiatura è il costo di proprietà, la frequenza dei guasti e il valore che mantiene per un’eventuale cessione. Ritengo che questa apertura sul mercato del Medio Oriente, dopo quello australiano, sia il vero test per le macchine. Perché dovranno operare in zone remote e isolate, con temperature molto alte. Dove verrà messa alla prova l’abilità di assicurare l’assistenza in termini di ricambi, logistica, efficienza, assetto ed emergenza”.

“La reputazione del brand e dei prodotti JLG è garanzia di valore in caso di permute e favorisce l’esportazione verso i mercati emergenti. In un periodo di recessione, JLG è stata in grado di resistere e affrontare le sfide legate all’apertura di nuovi mercati e di aziende concorrenti. Stimo molto questa società che è riuscita a mantenere i suoi standard e a evitare di abbassare la qualità dei prodotti per diventare più competitiva”.