Articolate e telescopiche

600 + 800 = eccellenza in altezza per JLG

per-webLe piattaforme aeree JLG com motore diesel delle serie 600 e 800 sono un vero must. Caratteristiche come il diagramma di lavoro, la capacità di accesso, la velocità di sollevamento e la manovrabilità sulle superfici regolari o accidentate, ne hanno decretato il successo in tutti i cantieri del mondo. Si tratta di due serie particolarmente ricche, in quanto previste nella versione articolata e telescopica. Per chiarezza d’informazione, quindi, è preferibile affrontarle separatamente. Relativamente la serie 600, questa comprende le articolate 600A e 600AJ (altezza piano di calpestio 18,42 e 18,46 metri).

sinistraL’altezza di scavalcamento di 8,1 m e lo sbraccio massimo orizzontale di 12,12 m, garantiscono un eccellente diagramma di lavoro, mentre nella versione “stretta” con telaio di 2,13 m di larghezza – unitamente all’asse oscillante di serie e le 4 ruote motrici sterzanti con commutatore opzionale a tre posizioni, si può giovare di una capacità di spostamento non comune negli spazi di meno facile accesso. Nutrito anche il numero delle telescopiche: 600S (18,36 m), 660SJ (20,31 m), 600SC (18,36 m) e 660SJC (20,32 m). Piattaforme per le quali fango, sabbia e terreni accidentati con pendenze del 45% non rappresentano un problema. Ancor meno se si opta per la versione cingolata, la cui mobilità è in grado di condurvi dove ad altri è impossibile arrivare.

Quattro i modelli della serie 800: le articolate 800A e 800AJ – altezza del piano calpestio di 24,38 e 24,46 metri e altezza di scavalcamento di 9,78 m – e le telescopiche 800S e 860SJ, con altezza del piano di calpestio di 24,38 e 26,21 metri. Tutte si caratterizzano per la velocità con la quale permettono di arrivare alla massima quota. Meno di 50 secondi grazie all’esclusivo braccio QuickStik dell’articolata e sotto i 67 secondi per quello telescopico che, per una migliore capacità di accesso, può essere dotato di un jib articolato di 1,83 m. Ma la velocità non è solo in altezza. testoIl peso contenuto, il telaio stretto e la trazione con l’asse oscillante, assicurano il rapido posizionamento del mezzo a fronte di pendenze del 45%. Un contributo fondamentale all’eccellenza della prestazioni di queste due serie lo si deve al sistema di comando ADE® (Advanced Design Electronics), installato di su tutti i modelli di nuova generazione. Questo rende possibile adattare la velocità, muoversi con maggiore maneggevolezza e giovarsi di un funzionamento regolare della macchina, ricavandone più produttività, minori consumi ed emissioni ridotte.  Infine, gli accessori Workstation in the Sky, che trasformano le piattaforme in uno strumento di lavoro integrato e polifunzionale: il pacchetto Skypower comprende un generatore con potenza di uscita continua di 7.500 W, un cavo d’alimentazione ed una tubatura di aria/acqua installata nel condotto d’alimentazione; il pacchetto Nite Bright con lampade da 40 W per illuminare l’area di lavoro e, quindi, ideale per lavori notturni e qualsiasi attività in condizioni di scarsa illuminazione; il pacchetto Skywelder che, oltre a un saldatore Miller® CST 280 da 280 A, elimina i cavi pendenti dalla piattaforma; il pacchetto “ambienti ostili” per la protezione da elementi dannosi come polvere, sabbia e detriti.